Vrroom, una start-up catalana nata nel 2018, si propone di creare eventi sempre più intensi e folli degli altri grazie alla realtà virtuale. L'azienda offre quindi vari servizi che vanno dagli spettacoli ibridi che mescolano VR, AR e broadcasting online, alle arti performative, agli eventi sportivi, ai festival culturali o alle mostre. Con un know-how completo e un'ampia gamma di azioni, l'azienda ha lavorato con diversi clienti come il Roland Garros, le Olimpiadi di Pechino, il Telethon digitale o artisti come Jean-Michel Jarre o il festival South by Southwest... Grazie alle produzioni culturali e sportive in VR e AR, Vrroom arricchisce l'esperienza e offre un momento indimenticabile agli spettatori. Trasportando gli spettatori in un mondo virtuale, Vrroom li immerge in un nuovo universo per farli vivere e provare una nuova esperienza. Vero e proprio incubatore in questo campo, l'azienda prosegue il suo sviluppo e continua a creare emozioni uniche attraverso il mondo virtuale. Queste famose creazioni sono distribuite su piattaforme VR come Sandbox VR o l'applicazione sociale di realtà aumentata VRChat. 

Con il sostegno di partner come Bpifrance, Crédit Agricole Sud Méditerranée, Société Générale, Airbus Développement e Réseau Entreprendre Occitanie Méditerranée, il gruppo ha raccolto 1,5 milioni di euro per lanciare la sua piattaforma VR, "La nostra piattaforma consentirà a chiunque di creare il proprio spettacolo online attraverso una serie di strumenti e di monetizzarlo all'infinito".spiega Louis Cacciuttolo, presidente di Vrroom. L'obiettivo dell'azienda è avere una propria piattaforma per distribuire le proprie creazioni ed essere indipendente nel proprio universo virtuale, un metaverso di intrattenimento.