Snapchat e il suo DNA 100% nella realtà aumentata
Snapchat, il social network che continua ad evolversi
Snapchat è nato nel 2011 ed è stato progettato da studenti della Stanford University in California. Ha avuto subito molto successo e sta ancora crescendo e sviluppandosi.
Nel 2015, il piccolo fantasma ha deciso di lanciare Lens, filtri di realtà aumentata che si usano direttamente dalla fotocamera dello smartphone o del tablet. Va notato che Snapchat è stato il primo a offrire un'esperienza di realtà aumentata sui social network.
Il successo delle lenti è stato rapido e Snapchat ha quindi deciso di dare a tutti l'accesso al software per creare gli effetti. Questa scelta ha permesso ai creatori e alle marche di avere la libertà di creare un filtro specifico e quindi di offrire più effetti agli utenti.
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Snapchat è tutto sulla realtà aumentata
Oggi 170 milioni di utenti inviano ogni giorno scatti con filtri di realtà aumentata. L'azienda sa che l'AR può fare molte cose e che può trasformare una semplice foto/video in un'esperienza reale. esperienza immersiva.
Ecco perché Snapchat sta investendo sempre di più in questa tecnologia per ottimizzare le sue funzionalità o svilupparne di nuove.
Ecco una lista delle nuove caratteristiche che troverete nell'applicazione:
Lenti locali È una funzione che ha richiesto molto lavoro da parte del team tecnico di Snapchat. Consente di dipingere le facciate di alcune strade con colori diversi. Il vantaggio? Non appena un utente aggiunge la vernice, tutti gli altri utenti la vedranno direttamente sul filtro. È una sorta di mondo immaginario collaborativo.
Scatto ML Lens: si tratta di un sistema di apprendimento automatico liberamente disponibile per i creatori di Lens, che consente di ottimizzare il tracciamento di un volto o di un ambiente. In questo modo i creatori hanno una maggiore libertà e gli utenti possono godere di una qualità ottimale.
Il progetto che richiede più tempo e investimenti da parte di Snapchat è il lancio dell'applicazione occhiali per la realtà aumentata. Due paia di occhiali intelligenti sono già stati rilasciati dal social network, ma non includono AR. Nonostante la mancanza di impegno dei consumatori, l'azienda persiste e continua la sua ricerca per offrire occhiali intelligenti che includeranno la realtà aumentata.